L’equilibrio tra lavoro e vita privata è il rapporto tra la vita lavorativa e quella personale di un individuo e può essere influenzato da diversi fattori, come la mancanza di confini chiari, gli orari di lavoro prolungati, il rapporto continuo con mezzi tecnologici, il lavoro a distanza e ibrido, l’Insufficiente supporto da parte dei dirigenti o dei datori di lavoro e sicuramente altri fattori personali.

Il rapporto dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro “Working Time and Work-Life Balance Around The World” fornisce una panoramica completa degli aspetti legati agli orari di lavoro e ai loro effetti sulle prestazioni aziendali e sull’equilibrio tra vita personale e professionale dei lavoratori.

Questo disallineamento si ripercuote sui datori di lavoro, in quanto generalmente porta a una riduzione della produttività, a prestazioni lavorative inferiori e a un aumento del turnover e dell’assenteismo.  Il rapporto fornisce una panoramica delle misure relative all’orario di lavoro attuate dai governi e dalle aziende durante la pandemia COVID-19. In questo momento storico, gli orari e le modalità di lavoro sono stati utilizzati come strumento chiave per contrastare le minacce poste dalla pandemia alla società e all’economia.  In questo senso, la riduzione dell’orario di lavoro, le modalità di lavoro flessibili o il lavoro da casa sono elementi che hanno contribuito a mantenere la funzionalità delle organizzazioni e l’occupazione dei lavoratori.

Da un lato, il lavoro a distanza o ibrido può offrire vantaggi, come la possibilità per i dipendenti di scegliere se lavorare da casa o in ufficio, e può aiutare ad aumentare la soddisfazione e la produttività dei dipendenti, ma dall’altro può contribuire a uno squilibrio nell’equilibrio tra lavoro e vita privata, portando a un eccesso di lavoro e al burnout.  Può anche essere una sfida per i dipendenti che non dispongono di uno spazio di lavoro separato o di un ambiente tranquillo, o per quelli che hanno difficoltà a staccare dal lavoro. Può anche provocare un senso di isolamento, che può avere un impatto negativo sulla salute mentale e sull’equilibrio tra lavoro e vita privata.

Può anche essere impegnativo per i dipendenti che non dispongono di uno spazio di lavoro separato o di un ambiente tranquillo, o per quelli che trovano difficile disconnettersi dal lavoro. Inoltre, per alcune persone, il lavoro a distanza può anche portare a un senso di isolamento, che può avere un impatto negativo sulla salute mentale e l’equilibrio tra lavoro e vita privata. In generale, uno squilibrio nell’equilibrio tra lavoro e vita privata può verificarsi a causa di una serie di fattori, tra cui la cultura organizzativa, le scelte individuali e i fattori esterni. 

Per noi di Balance è importante fornire linee guida chiare per creare un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata per tutti. Siamo consapevoli del fatto che per risolvere questo squilibrio è necessaria una combinazione di sforzi sia da parte dei dipendenti che dei datori di lavoro, ma stiamo facendo del nostro meglio per creare un’azienda in cui tutti possano raggiungere un sano equilibrio tra lavoro e vita privata. 

Ecco alcune buone pratiche che funzionano bene nel nostro ambiente:

• Dare ai nostri dipendenti la possibilità di scegliere di lavorare dove si sentono più a loro agio e produttivi. Riteniamo che quando i nostri dipendenti possono lavorare in un luogo che trovano confortevole e favorevole alla produttività, hanno maggiori probabilità di essere impegnati e motivati a portare a termine il loro lavoro. Questo li aiuta anche a bilanciare meglio il lavoro e gli impegni personali, riducendo lo stress e il burnout.

• Fornire tutte le soluzioni tecnologiche e supporti digitali necessari, migliorare costantemente i nostri processi interni e creare un ambiente di lavoro più confortevole e produttivo per i dipendenti, indipendentemente dal luogo in cui scelgono di lavorare. 

• Creare team completamente diversi e inclusivi per ogni nostro progetto, perché crediamo che team diversi possano contribuire a promuovere la comprensione e il rispetto reciproci tra i membri del team, il che può portare non solo a un ambiente di lavoro più positivo e inclusivo, ma anche a un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata, in quanto i dipendenti si sentono più a loro agio e rispettati sul posto di lavoro.

• Offrire ai dipendenti una formazione mensile sulle soft skills e creare una cultura che supporti l’equilibrio tra lavoro e vita privata e che incoraggi l’uso di queste competenze. La nostra Digital Academy opera in sinergia con tutti i nostri uffici per avere un impatto positivo sull’equilibrio vita-lavoro dei dipendenti. I nostri corsi di formazione includono la gestione del tempo, la gestione dello stress, la comunicazione, l’intelligenza emotiva, la risoluzione dei problemi, la flessibilità e la diversità e l’inclusione.

• Organizzare meeting periodici con i dipendenti per promuovere un sano equilibrio tra lavoro e vita privata e sostenere i dipendenti nel raggiungimento dei loro obiettivi. Attualmente abbiamo un programma di incontri regolari due volte l’anno, durante i quali discutiamo di eventuali sfide che i dipendenti devono affrontare e del supporto di cui potrebbero aver bisogno per gestire meglio il loro carico di lavoro e le loro responsabilità. Questi meeting sono anche l’occasione per fissare obiettivi di equilibrio tra lavoro e vita privata e per verificare i progressi compiuti nel raggiungimento di tali obiettivi.

Risolvere il problema dell’equilibrio tra lavoro e vita privata è un compito impegnativo, ma è possibile creare un ambiente di lavoro più equilibrato attuando alcune strategie per stabilire confini chiari, comunicare in modo efficace e promuovere una sana cultura del lavoro e della vita privata per creare un equilibrio che vada bene per tutti, perché, alla fine, tutto è una questione di “Balance”.