Descrizione

Food Social Sensor Network (Food NET) è un progetto di ricerca e innovazione in ambito Smart Living and Communities iniziato a gennaio 2017 e con termine previsto per settembre 2020, che coinvolge un partenariato composto da 9 PMI e 3 Università, di cui TSP è capofila. Il ruolo di Balance Consulting nel progetto è quello di occuparsi della ricerca utente e dello sviluppo di scenari di contatto e engagement degli anziani, finalizzati alla progettazione di nuovi servizi, modelli di interazione e interfacce utente per gli applicativi. Il progetto intende costruire una piattaforma che fornisca linee guida e tecnologie volte a realizzare functional food accessibili ed efficaci per cittadini over 65 della Città Metropolitana di Milano. Le condizioni nutrizionali del target saranno valutate al fine di interpretare le esigenze alimentari e guidare innovazioni di processo e di prodotto delle imprese agroalimentari. Il progetto prevede un investimento di circa 7,5M di Euro ed è co-finanziato da Regione Lombardia attraverso il programma Accordi per la Ricerca e l’Innovazione (POR-FESR 2014-2020), con un contributo di circa 3,4 mln di Euro.

Finalità e risultati
Lo sviluppo di una piattaforma di Foodomica affiancata dalla realizzazione di un’infrastruttura di Big Data Analytics supporteranno l’analisi e l’interpretazione in ottica multidisciplinare delle esigenze alimentari dei cittadini della Città Metropolitana di Milano, e abiliteranno l’ideazione e la produzione di alimenti funzionali realmente efficaci, capaci di migliorare la qualità della vita e lo stato nutrizionale, secondo nuovi modelli nutrizionali ed processi educativi innovativi. La piattaforma costituirà un’infrastruttura tecnico-scientifica permanente che permetterà di identificare fitocomplessi bioattivi da piante e/o da scarti agroalimentari per ottenere nuove materie prime e alimenti e soprattutto valutare l’efficacia dei nuovi prodotti sull’organismo. Tale infrastruttura sarà fondamentale per supportare l’innovazione di prodotto (principi attivi, semilavorati, prodotti finiti), la diversificazione dell’offerta, il miglioramento produttivo e ridurre l’impatto ambientale della filiera. Azioni di informazione, educazione ed engagement saranno dirette al cittadino target, attraverso anche l’utilizzo di innovativi dispositivi ed applicazioni smart, affinché esso possa accedere ai nuovi prodotti, migliorare la propria dieta ed educazione alimentare. L’obiettivo ultimo è quello di abilitare un sistema circolare di informazioni e monitoraggio dello stato nutrizionale della Città Metropolitana in cui il cittadino diviene primo protagonista.
Per ulteriori informazioni: www.food-net.it

“ Una sfida in chiave smart living che si concentra sulle fasce più fragili come quella degli anziani che sono i più esposti ai rischi di inaccessibilità alle risorse alimentari e alla malnutrizione, con ricadute sulla salute, sul benessere e sulla partecipazione sociale.”

REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DI

PARTNER

Aton Informatica

Aton Informatica, subentrata nel progetto a TSP – Tecnologie e Servizi Professionali, è presente sul mercato ICT dal 2014 ed ha per missione la fornitura di soluzioni e l’erogazione di servizi di natura informatica attraverso lo sviluppo di sistemi informativi complessi, di servizi mirati all’assistenza software di livello specialistico e la consulenza specifica. La capacità di system integration è garantita da competenze professionali e da una attenzione verso il mondo della ricerca con laboratori di sviluppo, organizzati per aree geografiche, competenze, progetti. La strategia è posizionarsi su segmenti di mercato con competenze innovative di nicchia in cui le linee guida sono: progettare servizi attraverso i dati; scouting tecnologico per individuare aree di innovazione; selezionare domini applicativi confrontandosi con il mercato. Le attività di R&D rappresentano un asset strategico della società costantemente orientata ad accrescere la propria capacità di innovazione attraverso la partecipazione a bandi finanziati.

Ruolo nel progetto: Aton Informatica è capofila del progetto. Si occupa dello realizzazione della piattaforma tecnologica di acquisizione e analisi dei Big Data e dello sviluppo dei servizi di analytics.

Amita Health Care

Amita Health Care Italia
Fondata nel 1997, Amita Health Care Italia è un’azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di materie prime per i settori alimentare, nutraceutico e farmaceutico, cosmetico, aromi e fragranze, su tutto il territorio nazionale ed europeo grazie a filiali dirette e a partner locali. Propone un ampio portfolio di prodotti innovativi, di alta qualità, dagli standard internazionali, sicuri e controllati, sempre in linea con il trend dei mercati e con le esigenze di ogni tipologia di realtà produttiva e commerciale.

Ruolo nel progetto: si occuperà delle componenti biologiche dei functional food/integratori alimentari che potranno essere ideati selezionando probiotici idonei per il consumatore target.

Balance

Balance è una consulting firm costituita nel 2007. Competenze e servizi per i propri clienti sono focalizzati sulla creazione di nuovi modelli di business, agili ed efficienti, grazie alle tecnologie digitali. In particolare la missione dell’azienda è di sviluppare la capacità di gestire end-to-end il ciclo di acquisizione del cliente, vendita e post vendita, dalla consulenza strategica alle soluzioni applicative, integrando canali tradizionali e strumenti di nuova generazione, fornendo soluzioni di eccellenza ed incoraggiando l’adozione di nuove tecnologie.

Ruolo nel progetto: si occuperà della ricerca utente e dello sviluppo di scenari di contatto e engagement degli anziani. finalizzati alla progettazione di nuovi servizi, modelli di interazione e interfacce utente per gli applicativi.

Complife Group

Complife è un’azienda specializzata in servizi di testing e consulenza per il settore cosmetico, alimentare-nutraceutico e dei medical device. Si occupa di testare la qualità chimica e microbiologica, la sicurezza, la tollerabilità, gli aspetti sensoriali, e l’efficacia di prodotti, in particolare quelli che possono interagire con la pelle e le mucose. La società collabora con i dipartimenti di ricerca e sviluppo delle aziende clienti e vanta un team di professionisti che coprono diversi settori: biologia, microbiologia, chimica analitica, farmacologia, nutrizione e biostatistica.

Ruolo nel progetto: si occuperà di mettere a punto analisi microbiologiche rapide, basate su tecniche di biologia molecolare, allo scopo di determinare la qualità delle matrici agroalimentari di scarto. Sarà inoltre coinvolta nella valutazione dell’efficacia in vivo dei functional food selezionati dalla fase sperimentale.


Design Group Italia

Design Group Italia (DGI) è un’agenzia di consulenza specializzata in branding e design strategico. Fondata nel 1968, ha una lunga storia nel disegno industriale con una specializzazione nei fast moving consumer goods. A partire dagli primi anni 2000 l’agenzia ha promosso i suoi servizi presso l’industria alimentare e ha collaborato, sia sul piano strategico che creativo, con alcune delle maggiori aziende italiane e statunitensi nello sviluppo di nuovi prodotti. Le conoscenze accumulate e gli strumenti affinati negli anni, assieme a una rete di consulenti esterni (tecnologi alimentari, nutrizionisti, esperti di retail ecc.) fanno di DGI una realtà unica nel panorama del design, in grado di creare impatto nel comparto alimentare.

Ruolo nel progetto: sviluppo di concetti di prodotto che rendano disponibili per il target le proprietà dei fitocomposti bioattivi sviluppati nel progetto, attraverso esperienze sensoriali/gastronomiche significative e gratificanti.

EPO – Estratti Piante Officinali

EPO dal 1933 seleziona, produce e commercializza prodotti fitoterapici ed estratti per l’alimentazione naturale. L’azienda è Officina Farmaceutica autorizzata dal ministero della Sanità per la produzione di materie prime farmacologicamente attive: gli Estratti Vegetali. La società è dotata di impianti di estrazione di metaboliti secondari delle piante, di concentrazione e di essiccamento.

Ruolo nel progetto: si occupa di identificare fitocomplessi con azione ipoglicemizzante e antiossidante; definire la composizione dei fitocomplessi e la possibile interazione tra le diverse molecole; ottimizzazione della qualità delle produzioni. Inoltre è coinvolta nell’analisi foodomica del fitocomplesso su cellule e tessuti allo scopo di sviluppare un protocollo di validazione dei proprietà e predisporre le informazioni per dossier tecnico-scientifici.

FEM2-Ambiente

FEM2-Ambiente è una PMI che nasce nel 2010 come Spin-off dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Oggi è una realtà indipendente che si occupa di diagnostica molecolare in campo ambientale e agroalimentare. L’azienda dispone di facilities per analisi del DNA a partire da matrici animali e vegetali e di un team di tecnici e bioinformatici capaci di elaborare dati, e ha una documentata esperienza in servizi di diagnostica molecolare e nella produzione e commercializzazione di kit diagnostici.

Ruolo nel progetto: si occuperà della caratterizzazione genetico-molecolare delle matrici di scarto e di specie vegetali utili per ottenere biomolecole di interesse e di kit diagnostici per la tracciabilità industriale.

Flanat Research Italia

Flanat è una società nata nel 2006, ed operativa in Italia dal 2011, dedicata ai prodotti botanici, che progetta e realizza la produzione di una vasta gamma di ingredienti naturali di alta qualità per gli alimenti funzionali e bevande, integratori e nutraceutici. Oltre a disporre di un catalogo di prodotti standard la società è in grado di fornire piena consulenza e supporto per lo sviluppo personalizzato di nuovi ingredienti da matrici vegetali, formulazione di nuovi prodotti, la preparazione dei fascicoli tecnici e studi clinici.

Ruolo nel progetto: si occupa dello sviluppo di procedure innovative per l’estrazione di biomolecole e fitocomplessi e della sua industrializzazione. Nel WP2 sarà coinvolta nell’ottimizzazione della qualità delle produzioni.


IT Food

IT Food è una PMI che si occupa di R&D nel settore agroalimentare. Ha accesso indiretto all’intero mercato Europeo ed internazionale del settore alimentare (da multinazionali quali Danone e Nestlé, alle GD e PMI lombarde ed italiane quali Yomo, Parmalat, Granarolo, Sterilgarda) in qualità di terzista di R&D del suo principale cliente Italcanditi, per il quale sviluppa le formulazioni dalla scala di laboratorio fino alle fasi pilota di scala ridotta. La società dispone di personale specializzato nella progettazione e realizzazione di sistemi di produzione industriale per alimenti ed è in grado di valutare gli elementi critici dell’intero processo produttivo.

Ruolo nel progetto: valutare l’industrializzazione dei functional food con attività di analisi e segmentazione del mercato al fine di fornire indicazioni sulle tipologie di prodotti richiesti dal mercato.

Università della Calabria

L’Università della Calabria è un’istituzione pubblica finalizzata alla ricerca scientifica, alla formazione culturale ed al progresso civile della società in cui opera. Nel perseguimento di tali fini l’Università promuove forme di collaborazione con altri organismi pubblici e privati, internazionali e nazionali, ed in particolare con la Regione Calabria ed i suoi enti locali.

Ruolo nel progetto: Il team di ricerca coinvolto nel progetto ha una documentata esperienza nella gestione di progetti di R&D in ambito botanico e agroalimentare e l’Università dispone di infrastrutture chiave per la realizzazione del progetto come un Orto Botanico per la coltivazione delle specie di interesse e una piattaforma di analisi genomica. Si occuperà del bioprospecting algale e della identificazione di marcatori molecolari “di qualità” delle matrici di scarto e delle specie vegetali d’interesse utili allo sviluppo kit diagnostici.


Università degli Studi di Milano-Bicocca

L’Università degli Studi di Milano-Bicocca è fortemente impegnata nel campo della ricerca attraverso la realizzazione di progetti in quasi tutti gli ambiti scientifici e applicativi. L’attività si svolge presso 14 Dipartimenti e oltre 30 Centri di Ricerca universitari e interuniversitari in cui lavorano quasi 900 tra docenti e ricercatori e circa 1.500 giovani laureati in formazione, in collaborazione con molte importanti aziende nazionali e internazionali.

Ruolo nel progetto: l’Università partecipa con il ruolo di Referente Scientifico per tutte le attività di progetto, attraverso 7 dipartimenti: Sociologia e Ricerca Sociale (DSRS), Informatica, Sistemistica e Comunicazione (DISCo), Scienze Umane per la Formazione (DISUF), Psicologia (PSICO), Biotecnologie e Bioscienze (BTBS), Scienze Ambientali (DISAT), Medicina e Chirurgia (MED).

Università degli Studi di Pavia

L’Università degli Studi di Pavia è una Research University che investe sui giovani ricercatori, su ingegno, competenze, creatività e passione per la conoscenza. Partecipa al progetto con il Laboratorio di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’Unità di Scienza dell’Alimentazione, Dipartimento di Sanità Pubblica, Medicina Sperimentale e Forense, coordinato dalla Prof.ssa Hellas Cena.

Ruolo nel progetto: indagherà le abitudini alimentari e lo stile di vita della popolazione di soggetti anziani free living, con l’obiettivo di valutare la combinazione dei diversi comportamenti e stili di vita protettivi (alimentazione varia, livelli di assunzione di macro e micronutrienti specifici per età, attività fisica e qualità del sonno) sui fattori di rischio di malattie cronico degenerative, sul benessere e qualità di vita.