Tales of Balance: Melaine e la sua passione possono ispirarci a dare sempre il massimo

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Ricominciare in un Paese diverso, fare chiarezza sul proprio futuro e diventare un esempio per molti. Questi sono solo alcuni dei passaggi che Melaine ha affrontato negli ultimi anni e questo è il suo racconto.

Le difficoltà che ogni persona può incontrare nel suo cammino sono molte. La prospettiva cambia in base alle persone che si incontrano, alle esperienze che si fanno e agli obiettivi segnati nella lista della nostra vita.

La storia di Melaine è un insieme di tutto questo e racconta di una donna forte e determinata, che sa di valere molto professionalmente e personalmente.

Ciao Melaine, ti andrebbe di parlarci un po’ di te?

Sono Melaine, ho 31 anni e vivo in Italia da circa sei anni. Ho una laurea in Scienze Economiche e Management e attualmente sono una consulente informatica con specializzazione in AWS cloud.

Quindi lavori in un ambito diverso da quello per cui ti sei laureata?

Sì, ho una formazione in ambito economico, mentre professionalmente ho preso una strada diversa. Possiamo dire che il motivo è attribuibile alla ricerca di lavoro, nonostante la mia laurea e i miei ottimi voti, ho faticato per trovare un ruolo adatto ai miei studi. Quindi ho provato a interfacciarmi con il mondo della consulenza informatica, molto ricercato in Italia. Da lì il mio cammino professionale è andato sempre verso questa direzione.

Parli di fatica nel trovare un ruolo legato alla tua laurea, puoi spiegarci cosa intendi?

Certo. Mi sono laureata frequentando una classe internazionale, dove gli studenti venivano da tutta Europa. Io ero una delle poche persone africane frequentanti, avevo ottimi voti, eppure andando avanti nel percorso mi rendevo conto che, nonostante gli ottimi traguardi di studio, ero rimasta quasi l’unica a non aver trovato lavoro.

Molti studenti e studentesse sono stati contattati per fare colloqui e avere determinati ruoli, io per qualche motivo ero valutata più sulle competenze in cui non eccellevo, come ad esempio, la padronanza della lingua. Questo mi ha fatto capire che, forse, c’era un pregiudizio legato alla mia provenienza territoriale: le mie origini non giovavano a mio favore. Ho cambiato prospettiva di lavoro e ora, a differenza degli inizi, mi sono finalmente liberata da questo peso.

Come sei entrata in contatto con Balance?

Sono stata chiamata da loro e questo mi ha fatto piacere, perché sono stata selezionata per le mie competenze. Sono una consulente informatica specializzata in AWS e ho continuato a formarmi anche in azienda, nonostante il periodo di pandemia. Il bello di lavorare in Balance è che, a differenza dei posti in cui avevo lavorato in precedenza, qui sento molto di più il rapporto umano. Mi sento di più a mio agio, le persone si relazionano con altre persone, indipendentemente dai loro ruoli.

Cosa pensi ti aspetti, in futuro?

Nonostante una laurea, un corso di specializzazione e una formazione continua, sento di volermi migliorare ancora e specializzarmi ancora di più rimanendo verticale nel mondo del Cloud. 

La storia di Melaine è di ispirazione per molte donne.

La sua passione e la sua voglia di crescere si notano anche dalle iniziative personali che Melaine ha scelto di seguire, una su tutte l’apertura del suo canale YouTube, che vi invitiamo a seguire (@Yes, SheCodes without STEM).

Questo racconto, fatto di emozioni e vita reali, ci porta a pensare che ognuno di noi ha qualcosa di speciale da mostrare, indipendentemente dalla sua provenienza.

Se si sente la necessità di colmare una mancanza professionale, la si può imparare. Se si sente la necessità di dare una direzione diversa alla propria vita, la si può prendere. Se si sente la necessità di dire al mondo esisto anche io, ci si può far notare.

In Balance non vediamo l’ora di formare nuovi talenti digitali, scrivici a jobs@balanceconsulting.it